ART.3 D.M. n° 388/03,
Requisiti e formazione degli addetti al pronto soccorso 1. Gli addetti al pronto soccorso, designati ai sensi dell´articolo 12, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, sono formati con istruzione teorica e pratica per l´attuazione delle misure di primo intervento interno e per l´attivazione degli interventi di pronto soccorso.
• La formazione dei lavoratori designati è svolta da personale medico, in collaborazione, ove possibile, con il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale. Nello svolgimento della parte pratica della formazione il medico può avvalersi della collaborazione di personale infermieristico o di altro personale specializzato.
• Per le aziende o unità produttive di gruppo A i contenuti e i tempi minimi del corso di formazione sono riportati nell´allegato 3, che fa parte del presente decreto e devono prevedere anche la trattazione dei rischi specifici dell´attività svolta.
• Per le aziende o unità produttive di gruppo B e di gruppo C i contenuti ed i tempi minimi del corso di formazione sono riportati nell´allegato 4, che fa parte del presente decreto.
• Sono validi i corsi di formazione per gli addetti al pronto soccorso ultimati entro la data di entrata in vigore del presente decreto. La formazione dei lavoratori designati andrà ripetuta con cadenza triennale almeno per quanto attiene alla capacità di intervento pratico.
ALLEGATO 3 D.M. n° 388/03 Obiettivi didattici e contenuti minimi della
formazione dei lavoratori designati al pronto soccorso per le aziende di gruppo A |
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OBIETTIVI DIDATTICI |
PROGRAMMA |
TEMPI |
Prima giornata Modulo A |
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Totale n. 6 ore |
Allertare il sistema di soccorso |
1) Cause e circostanze dell´infortunio (luogo dell´infortunio, numero
delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.) |
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Riconoscere un´emergenza |
1) Scena dell´infortunio a) raccolta
delle informazioni sanitarie; b)
previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili. 2) Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: a) funzioni
vitali (polso, pressione, respiro) b) stato di
coscienza c) ipotermia
e ipertermia 3) Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell´apparato
cardiovascolare e respiratorio 4) Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso. |
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Attuare gli interventi di primo soccorso |
1) Sostenimento delle funzioni vitali: a)
posizionamento dell´infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie
aeree b)
respirazione artificiale, c) massaggio
cardiaco esterno. 2) Riconoscimento e limiti d´intervento di primo soccorso: a)
lipotimia, sincope, shock b) edema
polmonare acuto c) crisi
asmatica d) dolore
acuto stenocardico e) reazioni
allergiche f) crisi
convulsive g) emorragie
esterne post- traumatiche e tamponamento emorragico. |
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Conoscere i rischi specifici dell´attività svolta |
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Seconda giornata Modulo B |
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Totale n. 4 ore |
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente
di lavoro |
1) Cenni di anatomia dello scheletro. |
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Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche
in ambiente di lavoro |
1) Lesioni da freddo e da calore. |
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Terza giornata Modulo C |
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Totale n. 6 ore |
Acquisire capacità di intervento pratico |
1) Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. |
ALLEGATO 4 D.M. n° 388/03 Obiettivi didattici e contenuti minimi della formazione dei lavoratori designati al pronto soccorso per le aziende di
gruppo B e C |
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OBIETTIVI DIDATTICI |
PROGRAMMA |
TEMPI |
Prima giornata Modulo A |
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Totale n. 4 ore |
Allertare il sistema di
soccorso |
1) Cause e circostanze dell´infortunio (luogo dell´infortunio, numero
delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.) 2) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai
Servizi di assistenza sanitaria di emergenza. |
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Riconoscere un´emergenza sanitaria |
1) Scena dell´infortunio a) raccolta
delle informazioni sanitarie; b)
previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili. 2) Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: a) funzioni
vitali (polso, pressione, respiro) b) stato di
coscienza c) ipotermia
e ipertermia 3) Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell´apparato
cardiovascolare e respiratorio 4) Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso. |
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Attuare gli interventi di primo soccorso |
1) Sostenimento delle funzioni vitali: a)
posizionamento dell´infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie
aeree b)
respirazione artificiale, c) massaggio
cardiaco esterno. 2) Riconoscimento e limiti d´intervento di primo soccorso: a)
lipotimia, sincope, shock b) edema
polmonare acuto c) crisi
asmatica d) dolore
acuto stenocardico e) reazioni
allergiche f) crisi
convulsive g) emorragie esterne post- traumatiche e tamponamento emorragico. |
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Conoscere i rischi specifici dell´attività svolta |
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Seconda giornata Modulo B |
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Totale n. 4 ore |
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente
di lavoro |
1) Cenni di anatomia dello scheletro, |
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Acquisire conoscenze generali sulle patologie
specifiche in ambiente di lavoro |
1) Lesioni da freddo e da calore. |
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Terza giornata Modulo C |
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Totale n. 4 ore |
Acquisire capacità di intervento pratico |
1)Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del
S.S.N. |
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P.I. 02517100810